L’obiettivo del nostro studio dentistico per bambini a Montagnana (Padova) è quello di curarli cercando di far vivere loro un’esperienza divertente e piacevole.
Per fare questo la Dottoressa Chiara Mantoan si è specializzata in Odontoiatria Pediatrica presso l’Università degli Studi di Trieste, lavorando per tre anni presso il reparto di Odontostomatologia dell’Ospedale Infantile Burlo Garofolo, dove ha imparato a gestire anche le situazioni più complesse.
Insieme alla Dottoressa Lucia Proto (Odontoiatra Specializzanda in Odontoiatria Pediatrica presso L’Università degli Studi di Padova), e alla Dottoressa Elena Pernechele (Igienista Dentale che ha frequentato per tre anni il tirocinio presso l’ambulatorio di odontoiatria Pediatrica dell’Università degli Studi di Padova) cerca di seguire i bambini fin dalla più tenera età, in modo da prevenire da un lato la comparsa di carie, e dall’altro cercando di intercettare precocemente eventuali malocclusioni.
É importante che i bambini trovino all’interno dello studio dentistico dei professionisti formati appositamente per curarli e gestirli al meglio, oltre che un ambiente divertente e confortevole, dove si instauri un rapporto di piena fiducia tra genitori, medico dentista e piccolo paziente.
Dentista per bambini: La prima visita
Dopo aver prenotato telefonicamente una prima visita, il genitore del piccolo paziente verrà contattato via e-mail o whatsapp per avere alcune informazioni importanti su come preparare al meglio il bambino.
É infatti assolutamente controproducente dire al bambino che:
“la dentista non gli farà male”, “che non farà la puntura” o che “toglierà i denti”.
Molto più efficace è preparare il bambino per andare dal dentista senza dare troppa importanza all’evento, spiegando che lo si porterà da una dottoressa che gli guarderà i denti per vedere se stanno bene.
Durante la prima visita, non si effettuerà alcun trattamento.
Si effettuerà solo un’accurata anamnesi con il genitore, si visiterà il bambino e gli si mostreranno tutti gli strumenti che si utilizzeranno durante le successive sedute; se necessario verranno effettuate alcune radiografie.
É bene effettuare questa visita in presenza di un genitore; dalle successive sedute, è consigliato incoraggiare il bambino ad entrare da solo, così da fargli percepire che non si tratterà di niente di spaventoso ma anzi divertente e piacevole.
Ecco una serie di trattamenti e problematiche da considerare quando si parla della cura dei denti di bambini.
IGIENE E FLUOROPROFILASSI
Per avere una bocca e un sorriso sano per tutta la vita, è bene iniziare a sottoporsi alle sedute di igiene e fluoroprofillassi fin dalla più tenera età.
Con l’aiuto infatti della Dottoressa Elena, i bambini saranno istruiti sulle corrette tecniche di spazzolamento e motivati a non saltare mai l’importante appuntamento con il lavaggio dei denti!
A seconda della carioricettività (numero di carie presenti nella bocca del bambino) l’igienista valuterà poi la necessità di sottoporre il bimbo a delle sedute di fluoroprofilassi.
Il fluoro è infatti un potente carioprotettore che deve essere assunto nelle quantità corrette, attraverso l’acqua e alimenti come il pesce azzurro e le verdure a foglia verde, ma anche attraverso dentifrici fluorati e sedute di fluoroprofilassi dal dentista.
Il nostro obiettivo è quello di essere uno studio “zero carie”.
La carie è infatti una malattia talmente diffusa che la sua comparsa viene considerata una cosa tutto sommato normale.
Non è così!
La carie è una malattia a tutti gli effetti e come tale deve essere prevenuta in tutti i modi possibili: curando l’alimentazione, imparando a lavare i denti correttamente e sottoponendosi regolamermente alle sedute di igiene orale e fluoro.
SIGILLATURE DEI SOLCHI E DELLE FOSSETTE
I molari e i premolari della dentatura permanente presentano un’anatomia molto più complessa e articolata rispetto ai denti da latte.
Sono presenti infatti sulla loro superficie diversi solchi, molto piccoli e alcune volte profondi, dove a volte le setole dello spazzolino non riescono ad arrivare perfettamente.
In questi piccoli solchi, se non puliti adeguatamente, possono proliferare i batteri ed infatti le superfici occlusali dei molari sono tra le zone più a rischio carie in assoluto.
Se poi aggiungiamo il fatto che i primi molari permanenti erompono molto presto, intorno ai 6 anni di età, proprio quando il bambino inizia a voler lavare i denti da solo ma senza possedere ancora la pazienza e la manualità di un adulto, ecco che il rischio carie diventa ancora più elevato.
Per fortuna con una pratica semplice ma allo stesso importantissima il rischio di carie a livello dei molari si può ridurre fino all’80%, semplicemente sigillando questi solchi, in modo che la superficie da lavare sia molto più liscia e omogenea.
É una procedura assolutamente non dolorosa ma molto utile per ridurre il rischio di carie.
DENTI DA LATTE: CONSERVATIVA
Anche i denti da latte, se sottoposti all’attacco di troppi zuccheri e se non lavati sempre correttamente, si possono cariare e necessitare di otturazioni.
La cosa più sbagliata in assoluto è sottovalutare queste carie perché “tanto sono denti che cadono”.
Se è vero che non sono denti che durano per sempre, è altrettanto vero che la natura è intelligente e se non fossero importantissimi, non ci sarebbero!
L’età della dentatura decidua e della dentizione mista è infatti centrale nello sviluppo del bambino: qualsiasi modificazione, anche apparentemente irrilevante come le perdita precoce di un dente, può avere effetti visibili per tutta la vita nella masticazione, nella fonazione e nello sviluppo dei mascellari.
Tutto questo senza considerare la parte più importante: se la carie avanza può raggiungere la polpa, un tessuto ricco di terminazioni nervose, e può diventare molto dolorosa.
Ecco perché è fondamentale curare le carie dei denti da latte.
Nel nostro studio dentistico per bambini le Dottoresse sono specializzate per cercare di rendere le cura dei denti una esperienza poco invasiva per il piccolo paziente; nei casi in cui il bambino sia particolarmente ansioso o spaventato, si possono avvalere della sedazione cosciente.
LA SEDAZIONE COSCIENTE
In certi casi specifici l’Odontoiatra può avvalersi della sedazione cosciente, una tecnica di sedazione lieve molto diffusa in odontoiatria infantile.
Si tratta di una miscela di ossigeno e protossido di azoto che verrà somministrata al bimbo attraverso una mascherina profumata.
Questa sedazione è temporanea e il bambino rimane assolutamente vigile durante tutta la seduta. Una volta finito l’effetto, potrà tornare subito alle attività ludiche o sportive.
La sedazione verrà comunque discussa e spiegata dettagliatamente ai genitori, nel caso in cui si renda necessaria.
CURE CANALARI
I denti da latte sono più piccoli rispetto ai denti permanenti; per questo motivo, nel caso sia presente una carie, questa raggiunge molto velocemente la camera pulpare del dente.
Se la carie e quindi i batteri arrivano alla polpa, un tessuto molto vascolarizzato e ricco di terminazioni nervose, può arrivare a fare molto male, ma può anche anche essere asintomatica e manifestarsi sottoforma di ascessi, flemmoni, fistole purulente, febbricola ed irritabilità da parte del bambino, tanto da comprometterne a volte il sonno e quindi anche il rendimento scolastico.
Per evitare questi spiacevoli effetti avversi, è necessario effettuare una cura canalare del dente da latte, in modo da conservare il dente fino alla sua naturale esfoliazione.
ESTRAZIONI
Nel caso in cui un dentino non sia più recuperabile o sia prossimo all’esfoliazione, si può procedere con l’estrazione.
In alcuni casi specifici i denti da latte vengono estratti per favorire l’eruzione dei permanenti, ma si tratta di una procedura particolare che deve essere adeguatamente valutata e spiegata ai genitori.
L’ANESTESIA
Tutte le procedure potenzialmente dolorose vengono svolte in anestesia locale; è fondamentale che durante le procedure il bambino non senta alcun fastidio, e proprio per questo, quando necessario, viene effettuata l’anestesia locale.
Il dentista pediatrico è formato in modo tale da rendere la procedura praticamente impercettibile al bambino, quindi è inutile spaventarlo dicendo che “il dentista farà la puntura”.
Gli si dirà invece che si spruzzerà un pò di acqua per addormentare bene il dentino e poterlo spazzolare.
Anche alla fine della seduta, chiedere se “ti hanno fatto male?” è assolutamente sconsigliato perché lo spaventa per le successive sedute.
Se i genitori e il dentista collaborano, grazie a questi piccoli accorgimenti, l’esperienza per il bambino sarà divertente e spensierata.
TRATTAMENTO DELLE MIH
L’ipomineralizzazione incisivo-molare (MIH) è un difetto di mineralizzazione dello smalto di origine sistemica che si manifesta attraverso delle macchie di colore bianco opaco, giallo-marrone o marrone scuro (varia a seconda della gravità) che rendono lo smalto del dente molto più poroso e fragile, e di conseguenza molto più sensibile e a rischio carie.
Coinvolge generalmente i primi molari permanenti e a volte anche gli incisivi.
Può essere di gravità lieve, moderata o grave; nei casi moderati e gravi la porosità e fragilità dello smalto può essere tale da dare molta sensibilità e fastidio al bambino (quando si lava i denti, quando beve acqua fredda, ecc), aumentare il rischio di carie fino ad arrivare ad un vero e proprio sgretolamento del dente (chiamato break-down post eruttivo.)
É importante che il dentista per bambini (l’Odontoiatra Pediatrico) sappia riconoscere e intercettare precocemente questa patologia, differenziandola da altre problematiche, e scegliendo per il vostro bambino il trattamento più giusto ed efficace.
ORTODONZIA INTERCETTIVA: L’APPARECCHIO
Una credenza errata è che l’apparecchio si debba mettere quando erompono tutti i denti permanenti; in alcuni casi è vero, ma in altri l’odontoiatra può intercettare precocemente una malocclusione e cercare di risolverla, se necessario, il prima possibile.
Questa branca dell’Odontoiatria si chiama Ortodonzia Intercettiva e ha lo scopo di correggere precocemente le malocclusioni e rendere più semplice e di durata inferiore l’eventuale trattamento ortodontico in età preadolescenziale o adulta (ridurre quindi l’invasività di quella che chiamiamo “la seconda fase” del trattamento ortodontico).
I benefici di un trattamento ortodontico iniziato precocemente non si limitano solo alla correzione delle malocclusioni, ma sono anche di tipo funzionale: possono infatti migliorare respirazione, masticazione e fonazione.
SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE DEL SONNO NEI BAMBINI
Le apnee notturne sono delle pause respiratorie che si verificano durante il sonno. E’ una condizione che influisce negativamente sulla qualità di vita del bambino e che è importante saper riconoscere e diagnosticare.
Se il bambino ha un sonno rumoroso (russa) spesso (più di tre volte a settimana), si sveglia spesso durante la notte mentre al mattino ha molta difficoltà a svegliarsi, ha dei deficit di attenzione e difficoltà a concentrarsi, è iperattivo e ha frequenti cambiamenti d’umore, potrebbe soffrire di questa patologia.
Il trattamento è multidisciplinare e coinvolge diversi professionisti; anche la terapia ortodontica intercettiva può essere utile per aumentare il volume del palato e delle cavità nasali, aumentare il volume del terzo medio del volto e riposizionare la mandibola in avanti in modo da ridurre gli episodi di apnea.
Contattaci e richiedi la prima visita per il tuo bambino/a. Non vediamo l’ora di conoscerlo!